Character of Renaissance Architecture/Appendix
APPENDIX
CONDITION OF THE DOME OF ST. PETER'S
The mathematicians, after describing the dome and its supports, make the following statement of the condition in which they found it:[1]—
1. La base esteriore A del tamburo si vede piena di spaccature, molte delle quali corrono unite in sù per tutto il tamburo medesimo, e per tutto r attico, fino a nascondersi in nd sotto i piombi non ancora scoperti. Da dette spaccature si diramano continui peli, che infrangono una quantita grandissima di travertini.
2. Esse spaccature al fondo son piccolissime, e in sù van sempre crescendo. Piegano dagli arconi in giu verso i piloni.
3. Nel Corridore CB, che gira dentro tutta la base si vedono sul muro esteriore BE molte aperture, che parimente venendo in giù piegano verso i piloni.
4. Nello stesso muro esteriore pure dentro il corridore si vedono raddoppiate aperture orizontali verso il fondo B, che nell' alzarsi il pavimento sopra gli arconi, si seppelliscono sotto al medesimo, vedendosi ivi più che altrove lo stesso pavimento separato dal muro esteriore; qual disunione è generale per tutto il corridore.
5. Dette aperture orizontali passano tutta la grossezza BA del muro esteriore della base, come si vede nelle porte, che metton fuora, rialzandosi tutto il muro dalla parte interiore verso B, e rimanendo l' appoggio solamente verso A; anzi verso B tra una spaccatura orizontale e l' altra in qualche luogo si levano colle mani senza sforzo considerable i mattoni non piú premuti.
6. Delle spaccature verticali se ne vede una sola nel muro interiore C.
7. La volta E del medesimo corridore è tutta spaccata in mezzo con una generale apertura, che gira attorno da per tutto.
8. Essa apertura passa tutta la grossezza EF della volta, vedendosi generalmente nel mattonato F sotto gli archetti de' contraforti, e per tutto attorno il ripiano, per cui si gira il tamburo; è perche vi pioveva giu nel corridore, detto mattonato fu rassettato non è un' anno.
9. Nel luogo di tal rassetto si vedono nuovi distacchi de' mattoni rimessi; anzi in qualche sito si vedono rotti i mattoni nuovi sopra l' apertura antica, e in qualche luogo di nuovo piove giù nel corridore.
10. I sedici contraforti FG si vadon rotti con moltissime aperture, che nel salire piegano in dentro; le medesime rompono per mezzo gran numero di travertini di essi contraforti e quelli del cornicione m.
11. Sopra r archetto F sono assai più tenui, e nell' andare in sù crescono notabilmente.
12. Molte di queste aperture, si vede, che sono state stuccate, essendosi poi riaperte le stuccature, e dilatate, e molte altre vi sono, dove non vi è vestigio di stuccatura.
13. In due archetti verso la cima de' muri dritti F, che li sostengono, si vede la parte superiore venuta in fuora notabilmente, e in un di essi in modo particolare il muro FG distaccato nella cantonata piú sensibilmente dal tamburo. Simil moto orizontale di alcuna parte venuta un poco piu in fuora, si vede anche nel muro esteriore A della base.
14. Gli architravi r delle sedici finestre son rotti tutti a riserva di uno, o due, ma dove è intero l' architrave, è rotto uno stipite. In tutte poi son rotte le cornici sopra l' architrave, e i travertini de' muri sopra, e sotto le finestre, e a lato verso i contraforti hanno moltissime aperture, e peli, che li infrangono.
15. In uno stipite di finestra a è degna di considerazione un' apertura verticale, che cominciando al basso nella faccia voltata all' altro stipite, piega un poco in dentro.
16. Tutte le scale a lumaca, per cui si sale dentro al tamburo, sono affatto dissetate, vedendosi rotti e distaccati gli scalini. In una di queste, per cui si sale ordinariamente ben rassettata, si vedono molti stangoni di ferro, e paletti, che reggono gli scalini rotti.
17. Entrando fra le due Cupole per il corridoretto K, si vedono delle aperture verticale negli spicchi fra' muri T de' costoloni, e si seppelliscono sotto K, dove le due Cupole son unite; le medesime anche rompono gli architravi e soglie delle porte e finestre. Lo spicchio che corrisponde sopra il pilone della Veronica, principalmente verso il mezzo delle scale T, è dissestato molto. Di tali aperture ci vien detto da chi le ha contate tutte con diligenza, trovarsene 37 nella Cupola esteriore, 39 nell' interiore.
18. Sotto il Cupolino nel corridoretto O si vedono rotte le faccie de' muri de' costoloni, seguitando per essi muri le spaccature orizontali OP, dove più alte, dove più basse, e continuando in alcun luogo fra lo spicchio della Cupola esteriore e il muro del costolone.
19. Pure nella volticella di esso corridore si vedono delle aperture, che passano verso u sotto gli archetti de' contraforti del Cupolino, e in alcune delle finestre del collo della Cupola si vedono rotti gli architravi, con degli altri movimenti nel muro interiore.
20. I medesimi contraforti in Q hanno molte aperture, che terminano verso il mezzo delle finestre.
21. Tutti i pilastrini di dentro tra le finestre in R a mezza altezza in circa si vedono rotti, e alcuni in due luoghi orizontalmente, restando con detta generale apertura tutto il Cupolino diviso orizontalmente per mezzo.
22. Passando ora alia parte interiore della Cupola, in tutti i sedici spicchi si vedono de' peli, o delle aperture verso S nelle cornici tonde de' Serafini di mosaico e nelle bislunghe degli Angeli, molte delle quali aprono considerabilmente i mosaici stessi.
23. Nello spicchio sopra il pilone della Veronica si vede una grandissima apertura SqYZ. Essa passa sotto il cornicione Z nel fregio, dove è assai tenue; và sempre dilatandosi fino all' impostatura della Cupola in q, indi di nuovo si ristringe morendo in cima sotto il Cupolino stesso. Sopra il pilone del Longino, che resta in faccia, vi è un' altra simile spaccatura assai sensibile, anche a guardarla giù dalla Chiesa. Sopra gli altri due piloni pure, benche alquanto minore è tale, che dalla Chiesa vi passa un vento assai gagliardo, e in varj altri spicchi pur sene vedono. Dette aperture dividono, e distaccano le figure de' mosaici, fino a farne cader qualche pezzo.
24. Gli architravi di quasi tutte le finestre in X sono rotti.
25. Ne' Pilastri del tamburo si vedono delle aperture orizontali, in b, per cui s' aprono le commessure de' travertini de' quali sono incrostati.
26. Ne' mosaici sopra il cornicione Z si vedono alcuni leggieri peli orizontali, benche non troppo sensibili.
27. I due arconi attorno al pilone della Veronica anno sulla cima in mezzo un leggier pelo, senza pero che si discosti una parte dall' altra, o l' una scenda sotto l' altra; e sotto il cornicione tra l' arco de' SS. Simone e Giuda, e il pilone della Veronica scende un pelo, che muore assai prima di giungere all' arco. Detto pelo si vede dalla parte di fiiori sopra la volta della Chiesa nel muro del tamburo inalzato sull' arco stesso, e parimente i peli de' due arconi nella parte superiore de' medesimi si riscontrano, ma tenuissimi.
28. In varj luoghi tanto di fiiora, quanto fra le due Cupole si vedon rotti, o distaccati alcuni pezzi di marmo a coda di rondine messi in questi ultimi anni attroverso alle spaccature per vedere se la fabrica faceva moto.
29. I paletti de' cerchi L che cingono la Cupola interiore, si vedono in alcuni luoghi rimossi dal sito verticale per più once.
30. Di fuora nell' ordin' Attico da m fino ad n si vedono in più siti delle aperture orizontali nelle commessure de' travertini rialzati un tantino, e un simil moto si riscontra in alcuni stipiti delle finestre esteriori nel corridoretto K, che gira tra le due Cupole.
31. Questo è ciò, che abbiamo veduto cogli occhi nostri. Di più fatti esaminare i pilastri b col piombino si è trovato, che sbilanciano in fuora, altri trè once, altri due e mezza, ed altri meno, e altrettanto in circa sbilanciano pur' in fuora i pilastri de' contraforti G, che stanno attaccati al tamburo. Ma de' pilastri esteriori de' medesimi contraforti alcuni sbilanciano un tantino in dentro, altri stanno a un di presso a piombo.
32. La gran spaccatura sopra il pilone della Veronica sul cornicioncino dell Attico in h è di quattro once, e vene sono due vicinissime, in cui essa diramasi di un' oncia e mezza fra tutte due. Quella in faccia sopra il Longino è di due once e mezza. Ivi le spaccature in giro sono in numero 27, e tanto grosse, che messe insieme si trovano di 22 once, e poco più sù di 24.
- ↑ The letters in this description refer to those of the illustration (Fig. 30) in the text.