(accadendo anco a Mercurio l'istesso, che a Venere). L'altra, che Venere necessarissimamente si volge intorno al Sole, come anco Mercurio, cosa, che degli altri Pianeti, fu creduta da' Pitagorici, dal Copernico, dal Keplero e da' loro seguaci, ma non sensatamente provata, come ora in Venere, ed in Mercurio.
"Averanno dunque il Sig. Keplero, e gli altri Copernicani da gloriarsi di aver creduto e filosofato bene, sebbene ci è toccato, e ci è per toccare ancora ad esser reputati dall' università dei Filosofi in libris, per poco intendenti, e poco meno che stolti.
"Te parole dunque, che mandai trasposte, e che dicevano,
"Haec immatura a me jam frustra leguntur, o.y."
dicono ordinate
Cynthiae figuras aemulatur mater amorum.
Cioè, che Venere imita le figure della Luna. Osservai tre notti sono l'ecclisse, nella quale non vi è cosa notabile, solo si vede il taglio dell' ombra indistinto, confuso e come annebbiato, e questo per derivare essa ombra dalla Terra lontanissima da essa Luna. Voleva scrivere altri particolari, ma essendo stato trattenuto molto da alcuni gentiluomini, ed essendo l'ora tardissima, son forzato a finire. Favoriscami salutare in mio nome i SS. Keplero, Asdale e Segheti, ed a Vostra Signoria Ilustrissima con ogni reverenza bacio le